Reputiamo che il medico veterinario debba offrire ai propri pazienti gli straordinari benefici derivati dal progresso scientifico, partendo dalla visita clinica e avvalendosi di un iter diagnostico completo che porti ad una diagnosi, ad una prognosi e ad una corretta terapia. Ogni procedura diagnostica o terapeutica deve essere valutata e discussa con il proprietario al fine di creare una sinergia d’azione che porti al benessere dell’animale che ha caratteristiche e personalità ben definite e non assoggettabili ad una “terapia standard”. Pensiamo che, al pari della Medicina Umana, sono maturi i tempi per una sempre maggiore specializzazione nelle varie discipline mediche, l’era del “medico tuttologo” è terminata. L’onestà intellettuale ci obbliga a consultare il collega specialista e a chiederne l’opera se ritenuto necessario. Lavoriamo e combattiamo giorno dopo giorno affinchè all’animale sia concesso di diritto un benessere a tutto tondo. La mancanza di malattie, una corretta alimentazione e un luogo sano in cui vivere sono alla base, ma riteniamo che sia giunto il tempo di fare un passo in avanti. Vogliamo cani che siano cani e gatti che siano gatti: l’antropocentrismo è sempre in agguato! Il benessere psicologico dei nostri animali passa attraverso il rispetto delle necessità etologiche della specie che spesso sono disattese e sottomesse alla comodità del proprietario. Conoscere come soddisfare la psicologia del nostro animale è indispensabile per alleviare gli stress, la paura e l’ansia e donare la serenità di un sano rapporto uomo- animale. Per questo crediamo fermamente nella Medicina Comportamentale come mezzo finalizzato al benessere.